Come si misura, e cosa significa in definitiva il cambiamento nella storia?
Ian Mortimer si è dedicato alla risoluzione di queste domande, intrecciando mille storie con arguzia, competenza e grande smalto narrativo. Davvero internet ci ha cambiato la vita più della penicillina? Il Rinascimento è stato più importante dell’invenzione dei bottoni? La peste nera ha causato più o meno vittime delle armi da fuoco? La capacità di rendere viva e palpabile la storia è la caratteristica di quest’opera, sia nel quadro immenso della «grande storia» – quella dei grandi imperi e dei grandi re – sia nel microcosmo della tranquilla «storia locale», dove le novità arrivano, magari in ritardo, ma arrivano e modificano la quotidianità di ogni singolo individuo. Anche per questo, dopo aver letto Il libro dei secoli la nostra visione del passato non sarà più la stessa.