Tra erotismo e legal thriller

di Redazione Il Libraio | 14.07.2014

Una storia di sesso e amore. Un processo dagli esiti imprevedibili. In libreria "Fino in fondo" di Louise Doughty


Bollati Boringhieri ha portato nelle librerie italiane “Fino in fondo” di Louise Doughty, pluripremiata autrice di racconti e drammi radiofonici, romanzo che va oltre il legal thriller, e in cui si fondono  una storia di sesso e amore con quella di un processo dagli esiti imprevedibili.

 La protagonista è Yvonne Carmichael, che in un corridoio di Westminster incontra lo sguardo ipnotico di un uomo elegante, sicuro di sé. La donna non sospetta che la sua vita sta per cambiare in modo radicale. A 52 anni, Yvonne è una donna attraente, una scienziata brillante nel campo della genetica, ha una bella casa, un buon marito, due figli adulti e una cerchia di amici fedeli. Ma in un istante decide di seguire lo sconosciuto nella cappella della cripta del Parlamento, e di abbandonarsi con lui a una torrida seduta di sesso, senza parole, senza nomi, e – pensa la donna – senza seguito. Invece un seguito ci sarà: la relazione continua, clandestina, episodica, resa ancora più eccitante dal mistero che circonda la professione del bel seduttore. Il romanzo che leggiamo è la cronaca di quello che diventa presto passione, poi amore, e che Yvonne affida a tarda notte al file di un computer, rivolgendosi all’amante senza nome. L’idea di poter controllare la relazione adulterina e condurre una doppia vita sentimentale si rivela presto illusoria, perché l’uomo adora fare sesso nei luoghi più impensati, anche pubblici, per esempio in fondo a un vicolo accanto a un centro convegni dove Yvonne è attesa per una festa. Il collega che la vede comparire dal fondo di Apple Tree Yard aggiustandosi i vestiti, con il viso e gli occhi luminosi, capisce, la attira in una trappola e la violenta, aiutato dalla notevole quantità di cocktail ingeriti. Poi dà inizio a un vero e proprio stalking, terrorizzando la sua vittima, che ricorre all’aiuto dell’amante, con conseguenze tragiche. Infatti per poche, intense pagine all’inizio del romanzo troviamo i due innamorati in un’aula dell’Old Bailey, imputati di omicidio volontario…

Fonte: www.illibraio.it