Il libro che state per leggere non è precisamente pro o contro il silenzio. Mi sarebbe parso un obiettivo insensato, quanto potrebbe esserlo un volume pro o contro la parola, o pro o contro il suono. Questo libro persegue semmai il fine ambizioso di suggerire dei criteri per individuare il buon silenzio, quello che favorisce […]
Il libro che state per leggere non è precisamente pro o contro il silenzio. Mi sarebbe parso un obiettivo insensato, quanto potrebbe esserlo un volume pro o contro la parola, o pro o contro il suono. Questo libro persegue semmai il fine ambizioso di suggerire dei criteri per individuare il buon silenzio, quello che favorisce il benessere proprio e degli altri e che nasce (silenziosamente) dalla felice congiunzione tra etica e libertà.